Forse se si rivolge ad un tecnico estimatore, riuscirà a conoscere il reale valore di mercato del suo terreno boschivo. Da quello che dici, il bosco in questione ha anni, e quindi la massa legnosa non è trascurabile. Un bosco ricrea e difende la biodiversità. Quel valore va moltiplicato per il coefficiente di rivalutazione (del ) e poi per il moltiplicatore catastale della categoria catastale del terreno (la T, che è pari a 90).
Ad esempio un terreno agricolo che ha un reddito dominicale di 1. La valutazione del bosco ceduo, bosco ad alto fusto e castagneto da frutto sono riferite al suolo nudo.
Per le colture certificate Biologiche si applicherà una maggiorazione del sul valore base della rispettiva coltura. Quindi si fa 46x = 42. Dal calcolo abbiamo ottenuto 42.
In economia si parla di beni succedanei Si utilizza in mancanza di prezzi dei beni di comparazione. Il bene deve essere surrogabile: devono esistere i beni che possono offrire la stessa utilità. Infine, al contrario della quasi totalità delle produzioni del settore primario, le piante in piedi di un bosco non hanno un proprio valore di mercato poiché devono in ogni caso essere oggetto di una trasformazione per essere vendute: il bosco può avere quindi solo un valore di trasformazione (definito valore di macchiatico).